Nel 2022, il commercio mondiale ha evidenziato dinamiche molto differenziate se misurate nei valori correnti in euro o a prezzi costanti
Il 2022 si sta caratterizzando, tipicamente, per dinamiche del commercio mondiale particolarmente favorevoli se misurate nei valori monetari denominati in euro. Nei primi tre trimestri del 2022 le dinamiche del commercio mondiale espresse in euro hanno, infatti, trovato sostegno nei seguenti fenomeni:
- i fortissimi rincari dei prezzi di commodity e materiali di base: sulla base delle informazioni PricePedia, nei primi 9 mesi del 2022 i prezzi in euro delle commodity industriali hanno registrato un incremento tendenziale del +34.2% nei valori in euro rispetto al corrispondente periodo 2021; i prezzi in euro delle commodity energetiche addirittura dell'86.7%.
- la svalutazione dell'euro: nel periodo gennaio-settembre 2022 il cambio dell'euro nei confronti del dollaro, comparato con il medesimo periodo 2021, si è svalutato di 11 punti percentuali.
Le dinamiche di crescita del commercio mondiale tendono, altrettanto tipicamente, a ridimensionarsi in misura significativa se misurate a prezzi costanti1, ossia depurando il fenomeno dagli effetti inflattivi e valutari, così come documentato nelle due figure qui di seguito riportate.
Esportazioni mondiali di beni
Variazioni % tendenziali
Valori in Euro | Prezzi costanti |
|
|
In un simile contesto, per l'impresa esportatrice diventa fondamentale conoscere non solamente gli andamenti di mercati e paesi concorrenti nei valori correnti, ma anche - una volta depurati dagli effetti di inflazione e fluttuazione dei cambi - nelle quantità (e quindi nei prezzi).
Un'analisi dei trend di mercato, scomponendo le dinamiche di valori, quantità e prezzi: un caso di studio
Un settore che sta sperimentando elevate crescite dei flussi di commercio mondiale nei valori denominati in euro è quello dei prodotti grafici e cartotecnici (converting e imballaggio).
Grazie ad una domanda mantenutasi dinamica, alla svalutazione dell'euro nei confronti del dollaro e, sopratutto, all'aumento dei listini di vendita intervenuti a seguito degli aumenti dei prezzi della filiera carta2, gli scambi mondiali del settore hanno evidenziato un'intensa dinamica di crescita nei valori denominati in euro (+27% nel periodo gennaio-settembre 2022 rispetto al corrispondente periodo 2021, secondo gli ultimi dati ExportPlanning), toccando nel terzo trimestre 2022 un nuovo punto di massimo assoluto.
Fonte: Sistema Informativo ExportPlanning
Tuttavia, se misurata a prezzi costanti (ossia depurata dagli effetti inflattivi e valutari), la performance di crescita dell'export mondiale di prodotti grafici e cartotecnici si riduce significativamente, fermandosi al +3.3% in termini cumulati. L'aumento dei prezzi in euro implicito in tali dinamiche risulta quindi particolarmente rilevante, pari al +23.7% (in linea con il combinato disposto degli aumenti di costo della filiera carta e della svalutazione dell'euro rispetto al dollaro), segnalando, quindi, come la crescita dei prezzi abbia in maniera decisiva supportato l'aumento dei fatturati esteri delle imprese del settore.
Esportazioni mondiali di prodotti grafici e cartotecnici
Andamenti tendenziali Gennaio-Settembre 2022
Segmento |
Var. % valori [€] |
Var. % quantità [pz. costanti] |
Var. % prezzi [€] |
Carta per usi grafici |
+38.2 |
- 0.9 |
+39.1 |
Carta per imballaggio e altra cartotecnica |
+31.6 |
+ 0.4 |
+31.2 |
Carta tissue |
+46.6 |
+ 7.6 |
+38.9 |
Prodotti grafici ed editoriali |
+12.1 |
- 0.1 |
+12.2 |
Imballaggio in carta e cartone |
+23.1 |
+ 1.9 |
+21.2 |
Imballaggio flessibile |
+24.9 |
+ 3.9 |
+21.0 |
Sacchetti/Shopper |
+29.0 |
+ 5.4 |
+23.6 |
Etichette |
+21.9 |
+11.3 |
+10.6 |
Prodotti cartotecnici in senso stretto |
+29.7 |
+ 9.4 |
+20.3 |
Prodotti finiti tissue |
+28.0 |
+ 9.1 |
+18.9 |
TOTALE prodotti grafici-cartotecnici |
+27.0 |
+ 3.3 |
+23.7 |
In un contesto settoriale che vede crescite sistematicamente a doppia cifra delle esportazioni mondiali denominate nei valori in euro per tutti i principali segmenti, la componente variazione prezzi risulta particolarmente rilevante - come logico attendersi - nei segmenti più a monte della filiera grafica-cartotecnica, dove i rincari di costo tendono a trasferirsi più velocemente sui listini di vendita, come nei casi di carta per usi grafici (+39.1%), carta tissue (+38.9%) e carta per imballaggio e altra cartotecnica (+31.2%).
Nei segmenti più a valle della filiera grafica-cartotecnica, a fronte di andamenti delle esportazioni mondiali nei valori denominati in euro tendenziamente meno accelerati, la componente variazione quantità tende ad essere più rilevante, come nei casi di etichette (+11.3%), prodotti cartotecnici in senso stretto (+9.4%) e prodotti finiti tissue (+9.1%).
Conclusioni
In contesti con una elevata variabilità delle dinamiche di mercato, non solamente nei fenomeni reali ma anche in quelli nominali (come i corsi delle materie prime e dei tassi di cambio), come quello che ha caratterizzato il 2022 e che, verosimilmente, tenderà a caratterizzare il 2023 (con attese di inversione di tendenza, anche di intensa magnitudine, nella dinamica dei corsi delle
commodity), sarà fondamentale per una impresa esportatrice riuscire a misurare correttamente i trend di mercato a livello internazionale, scomponendone le dinamiche nelle loro diverse determinanti (valori, quantità e prezzi).
Vuoi conoscere le dinamiche dei tuoi mercati di interesse?
1. Per una descrizione della metodologia adottata nell'ambito del Sistema Informativo ExportPlanning per la misurazione dei flussi di commercio estero a prezzi costanti, si veda a pag. 8 la relativa nota Nota Metodologica.
2. Sulla base delle informazioni PricePedia, nei primi 9 mesi del 2022 i prezzi della filiera carta e legno hanno registrato un incremento del 32.2% nei valori in euro rispetto al corrispondente periodo 2021.