E' stato da poco pubblicato il Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI e aggregazioni di PMI - 2024 della Regione Emilia Romagna. Il Bando supporta l’avvio o l'incremento dell’export e lo scale up delle Micro e Piccole-Medie Imprese emiliano romagnole.
La partecipazione al Bando E-R 2024 richiede che l'impresa interessata abbia già un chiaro progetto estero e possa attingere a competenze altamente specializzate
Il Bando di Regione Emilia Romagna è sicuramente un'ottima opportunità per finanziare percorsi di internazionalizzazione
delle MPMI regionali. La valutazione nel merito delle domande - prevista dal Bando - appare, inoltre, una buona pratica per selezionare i migliori progetti.
Tuttavia, la presentazione della domanda per il Bando richiede:
di definire un mini piano estero, che non può essere successivamente modificato nella sue parti sostanziali;
la disponibilità di un set informativo adeguato, in grado di supportare la scelta del/i mercato/i obiettivo, e di una chiara strategia a supporto dell'entrata (o del rafforzamento della presenza) su tali mercati;
una successiva "messa a terra" del progetto in un arco di massimo 1 anno, presupponendo la capacità di servirsi di competenze altamente specializzate.
L'Associazione Export Strategist risulta un interlocutore privilegiato per supportare le MPMI emiliano-romagnole interessate a cogliere questa opportunità
Caratteristiche del bando
Analogamente a quanto proposto lo scorso anno1, con questo Bando la Regione Emilia Romagna propone un'ottima opportunità di finanziamento per imprese che vogliono definire e attuare un piano estero mirato ad uno specifico mercato obiettivo.
Il Bando regionale prevede, infatti, le seguenti attività:
la definizione di uno o al massimo due mercati esteri (preferibilmente extra-UE);
la definizione e l'attuazione di un piano specifico per i mercati target;
l'ausilio di consulenti specializzati a supporto della definizione e attuazione del piano.
Riportiamo di seguito i punti chiave del Bando:
Termini per la presentazione: dalle ore 12 del 13 gennaio 2025 alle ore 16 del 13 febbraio 20252;
Beneficiari: MPMI (con meno di 250 dipendenti e fatturato inferiore a 50 milioni di euro), singole o in aggregazioni;
Risorse finanziarie: 3.4 milioni di euro per il 2025. La Regione Emilia Romagna si riserva la possibilità di integrare tali risorse con eventuali ulteriori risorse disponibili;
Finanziamento: 60% a fondo perduto; importo massimo di 40 mila euro per i partecipanti in forma singola; 140 mila euro per ATI/ATS e Reti;
Spese ammissibili: sono ammissibili esclusivamente le seguenti tipologie, da realizzarsi entro il 20253, per un importo minimo di 25 mila euro per i partecipanti in forma singola e di 50 mila euro per ATI/ATS e Reti:
CONSULENZE FINALIZZATE A;
ASSESSMENT: consulenze finalizzate all’accrescimento delle potenzialità del beneficiario attraverso servizi di analisi e orientamento specialistico, anche di avvicinamento ai servizi digitali e virtuali; preparazione di un piano export digitale; preparazione di un piano di sviluppo sui mercati obiettivo del progetto (sono esclusi i meri studi di mercato);
CONSULENZA PER SVILUPPO BUSINESS: per l'avvio e lo sviluppo di attività di promozione e commercializzazione b2b e b2c online;
CONSULENZE PER IDEAZIONE DI UN PIANO MARKETING E COMUNICAZIONE sui mercati target;
CONSULENZE E SERVIZI PER B2B: per la selezione di potenziali partner/buyer e il supporto a incontri di affari;
TEMPORARY EXPORT MANAGER e/o DIGITAL EXPORT MANAGER per lo sviluppo/rafforzamento delle competenze aziendali;
PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI (fino ad un massimo di 4 fiere);
COSTI GENERALI (pari al 7% degli altri costi).
Valutazione del progetto: di merito con relativa attribuzione del punteggio4;
Chiusura istruttoria: 90 o 120 giorni dopo la chiusura del bando;
Modificazione del progetto: di fatto impossibile, se non per aspetti marginali.
Caratteristiche della domanda del Bando
La domanda di richiesta contributo dovrà includere:
AREA GEOGRAFICA TARGET DEL PROGETTO (qual è l’area geografica target; motivazioni della scelta);
DESCRIZIONE DEL PROGETTO (elenco delle attività previste e delle consulenze che saranno attivate);
OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI (obiettivi e risultati attesi, impatto previsto del progetto sul livello di internazionalizzazione del richiedente, descrizione di come le attività progettuali contribuiscano a un progetto di medio-lungo
termine sull’area geografica target, descrizione di come le attività progettuali possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi);
BUDGET di previsione dei costi, per tipologia di spesa.
Criteri di valutazione della domanda del Bando
La valutazione della domanda di richiesta contributo prevede i seguenti criteri:
qualità tecnica del progetto (chiarezza nella definizione di obiettivi, metodologia e piano d'azione dell'intervento);
capacità di creare/rafforzare in maniera stabile la presenza del richiedente sui mercati esteri (valutazione della presenza di attività orientate ad un progetto di medio-lungo termine sui mercati target);
sostenibilità e economicità della proposta (intesa come rapporto tra l'importo del sostegno ed attività del progetto) e congruenza tra il piano e gli obiettivi del progetto;
coerenza del progetto con le priorità della Smart Specialization Strategy 2021-20275.
Il ruolo di Associazione Export Strategist
L'Associazione Export Strategist ha come mission quella di promuovere l’utilizzo di un approccio strategico nei percorsi di internazionalizzazione. In particolare, la mission dell'Associazione Export Strategist è quella di:
supportare l'internazionalizzazione delle PMI industriali e di servizi mediante un piano estero il più possibile data-driven;
apportare alla definizione e alla realizzazione del piano estero competenze specialistiche di tipo metodologico, settoriale e paese.
Date queste premesse, l'Associazione Export Strategist, con il suo network di competenze specialistiche, appare un interlocutore privilegiato per supportare le MPMI emiliano-romagnole interessate a cogliere l'opportunità di crescere sui mercati esteri tramite il Bando regionale 2024.
Marcello Antonioni fa parte in qualità di Strategist di Associazione Export Strategist.
1) Si veda il Bando 2023.
2) Regione Emilia Romagna, al fine di monitorare che il fabbisogno delle domande di contributo non superi il plafond di risorse finanziarie stanziate, procederà alla chiusura anticipata della suddetta finestra al raggiungimento di un numero massimo di 400 domande presentate.
3) Il Bando prevede che l'intervento finanziato venga realizzato nell'anno solare 2025 (dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025).
4) Ai fini dell'ammissione al finanziamento, i progetti proposti dovranno ottenere, a seguito della valutazione di merito, un punteggio pari ad almeno 40 punti su 100.
5) I sistemi di specializzazione dell'Emilia Romagna, oggetto della Smart Specialization Strategy 2021-2027 regionale, sono i seguenti:
- sistema agroalimentare;
- industria alimentare;
- meccanica alimentare;
- altri sotto-sistemi;
- sistema dell’edilizia e delle costruzioni;
- industria ceramica;
- arredamento;
- altri sotto-sistemi;
- sistema della meccatronica e della motoristica;
- industria elettronica;
- industria elettrotecnica;
- industria meccanica;
- industria automobilistica;
- industrie della salute e del benessere;
- farmaceutica;
- cosmesi;
- altri sotto-sistemi;
- industrie culturali e creative;
- industria del turismo;
- innovazione nei servizi, trasformazione digitale e logistica;
- energia e sviluppo sostenibile.